Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore
"G.D’ANNUNZIO - M.FABIANI" Gorizia

Lucrezia Lesa, Enrico Pasqualini, Sanela Scopulovic e Stefano Zanolla sono gli allievi che hanno portato l’ISISS “G. d’Annnunzio” alla premiazione nazionale del “Torneo del Paesaggio” promosso dal FAI.

Quest’anno l’argomento scelto per il torneo era il suolo e la classe 3ABA, sotto la supervisione delle prof.sse Monica Sclaunich e Claudia Capovilla, ha scelto di affrontare in particolare il tema del “degrado e abbandono”.

Gli allievi si sono divisi in 6 squadre e hanno così partecipato alla prima fase eliminatoria del concorso presentando delle foto sul tema del consumo di suolo.

Durante la preparazione delle foto, i ragazzi hanno avuto modo di conoscere meglio la risorsa suolo e capire quanto sia preziosa e delicata. Hanno inoltre approfondito il tema del consumo di suolo, una problema che in Italia è molto importante. Durante la produzione delle foto per il concorso, infine, hanno avuto l’occasione di osservare il territorio con occhi nuovi, in cerca delle tracce del consumo di suolo nei loro stessi paesi d’origine.

Su 1500 squadre partecipanti sono passate alla seconda fase solo 300 di cui 4 squadre della 3ABA. Grande soddisfazione, ma le squadre si sono dovute mettere subito al lavoro per partecipare alla seconda fase; questa volta bisognava produrre una pagina di giornale o un telegiornale che approfondisse il tema del degrado e dell’abbandono del suolo.

Prima sfida era quella di scegliere argomenti interessanti ed accattivanti. Le 4 squadre hanno scelto di cimentarsi su argomenti molto attuali legati al nostro territorio: il problema delle caserme abbandonate e del loro potenziale ripristino, il recupero della caserma di Cormons, il recupero delle case cantoniere e infine la costruzione del centro commerciale “Tiare” di Villesse, con il conseguente abbandono della zona commerciale ex “Coop” di Gradisca d’Isonzo.

Anche durante questo lavoro, i ragazzi hanno avuto modo di approfondire particolari tematiche legate al territorio ma anche di scoprire alcune buone prassi per il recupero, nate nei nostri paesi e molto interessanti.

Dopo un intenso lavoro di ricerca e scrittura i lavori sono stati inviati. Non restava che attendere! Finalmente è arrivata la notizia: fra 300 squadre partecipanti, una delle nostre squadre è stata scelta fra le 6 vincitrici del premio nazionale. Il lavoro scelto è stato l’articolo sul centro commerciale “Tiare”.

La squadra è stata invitata a Milano il 12 e 13 maggio, ospite del FAI, per partecipare alla cerimonia di premiazione. Il premio è stato consegnato dal prof. Pilleri, professore associato di Pianificazione e progettazione urbanistica al Politecnico di Milano,. Il professore ha motivato la scelta spiegando che ha voluto premiare il lavoro sia per l’argomento affrontato ritenuto interessante ma sopratutto perché l’ha sentito “scritto con il cuore”.

I ragazzi da questa esperienza hanno ricavato grandissima soddisfazione ma anche una maggiore consapevolezza di quanto lavoro ci sia da fare per diffondere la conoscenza dei problemi connessi al consumo di suolo, affinché non si continui a sacrificare questa risorsa preziosissima nel nome di uno sviluppo miope e disinteressato al bene di chi verrà dopo di noi.